Troppe le vittime sulle strade italiane per colpa di app, social e notifiche: il nuovo Codice della Strada 2025 introduce misure più severe contro l’uso selvaggio e sregolato del cellulare al volante. Con l’obiettivo di contrastare uno dei comportamenti più pericolosi e diffusi tra gli automobilisti, la riforma Codice della Strada punta a ridurre drasticamente gli incidenti causati dalla distrazione alla guida. Secondo i dati diffusi dall’ISTAT, infatti, lo smartphone alla guida è la prima causa di incidenti stradali in Italia, superando persino l’eccesso di velocità.
Scopriamo insieme, allora, cosa prevede il nuovo codice della strada: multa con cellulare, punti sulla patente, sospensione della licenza di guida e tanto altro.
Sanzioni più dure per chi usa il cellulare alla guida
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, guidare utilizzando il cellulare comporterà pene più severe, pensate per scoraggiare definitivamente questo comportamento e incentivare il buon senso al volante. Ecco cosa prevede la riforma Codice della Strada per chi viene colto in flagrante, mentre messaggia, scatta foto o semplicemente tiene uno smartphone in mano:
- Multe più salate: la multa Codice della Strada 2025 per l’uso dello smartphone alla guida partirà da 250 euro, fino a un massimo di 1.400 euro per i recidivi.
- Decurtazione di punti patente: il numero di punti sottratti dalla patente arriverà fino a 10, per i casi più gravi, rendendo più concreto il rischio di sospensione.
- Sospensione della patente: chi verrà colto con lo smartphone alla guida incorrerà automaticamente nella sospensione della patente. La durata del provvedimento dipenderà dai punti sulla patente al momento del fermo e da un comportamento ripetuto. La minima sospensione della patente è di una settimana e può salire fino a 3 mesi per i recidivi.
- Obbligo di corsi di recupero: chi perde tutti i punti dovrà frequentare un corso di educazione stradale per riottenere la patente.
Perché il Codice della Strada 2025 è più severo

La riforma Codice della Strada nasce dall’urgenza di intervenire su una piaga sociale.
Il fenomeno degli incidenti mortali causati dalla distrazione alla guida per colpa di un telefonino in mano è, purtroppo, in crescita: l’utilizzo dello smartphone alla guida compromette la concentrazione, rallenta i tempi di reazione e riduce il controllo sul veicolo, aumentando significativamente il rischio di incidenti, anche con conseguenze gravi.
Studi recenti dimostrano che l’uso dello smartphone alla guida aumenta il rischio di incidente di 4 volte rispetto alla guida normale. Anche pochi secondi di distrazione possono essere fatali: digitare un messaggio o leggere una notifica significa distogliere lo sguardo dalla strada per almeno 5 secondi, un tempo sufficiente per percorrere oltre 100 metri a una velocità di 70 km/h.
Il Governo ha quindi deciso di adottare una linea dura, incentivando anche campagne di sensibilizzazione mirate a educare gli automobilisti sui rischi del guidare con cellulare.
Smartphone alla guida: consigli per evitare multe e rischi
Evitare di incorrere nella multa del Codice della Strada 2025 è semplice seguendo alcune regole di buonsenso:
- Usa un supporto per smartphone: se hai bisogno di utilizzare il navigatore, assicurati di fissare il telefono su un supporto regolamentare.
- Attiva il vivavoce: per le chiamate urgenti, utilizza sistemi di vivavoce integrati o auricolari Bluetooth.
- Pianifica il percorso prima di partire: evita di inserire indirizzi o cercare destinazioni mentre sei già in movimento.
- Disattiva le notifiche: imposta il telefono in modalità “Non disturbare” mentre guidi.
- Fermati se necessario: se proprio devi utilizzare il telefono, trova un luogo sicuro dove fermarti.
Un futuro con meno incidenti e più sicurezza
Il nuovo Codice della Strada rappresenta un passo avanti verso una mobilità più sicura e responsabile. Con pene più severe e una maggiore attenzione all’educazione stradale, si punta a cambiare radicalmente le abitudini degli automobilisti italiani. Non si tratta solo di evitare una multa Codice della Strada 2025, ma di proteggere la propria vita e quella degli altri viaggiatori sulla strada.
Seguire le regole è un piccolo sforzo che può fare una grande differenza, soprattutto quando si parla di vite umane.